La Giunta regionale ha approvato il Regolamento “Interventi di sostegno per operazioni finanziarie garantite a favore delle PMI commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande”per operazioni finanziarie a favore delle micro, piccole e medie imprese commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande.
LO STRUMENTO OPERA ATTRAVERSO:
- Fondo di Riassicurazione - Copertura dei costi di riassicurazione sino all’80%
- Contributo interessi/canoni - copertura del costo degli interessi sino al 100%
- Contributo a Fondo Perduto - del 50% del valore del finanziamento fino ad un massimo del € 20.000,00 a favore delle imprese che abbiano uno dei requisiti seguenti:
- ubicazione nei Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
- possesso del marchio “Liguria Gourmet”
- aver maturato almeno trent’anni di attività (dalla data di avvio dell’attività), risultante dal Registro delle imprese
OPERAZIONI AMMISSIBILI:
Sono ammissibili alla riassicurazione del Fondo le garanzie rilasciate dai Confidi, a sostegno dei prestiti e delle operazioni di locazione finanziaria che presentano le seguenti caratteristiche:
- importo ammissibile minimo della singola operazione: € 10.000,00;
- importo ammissibile massimo della singola operazione: € 500.000,00;
- durata minima non inferiore a 6 mesi, durata massima fino a 10 anni.
E' prevista la retroattività dello strumento al 1 Gennaio 2021 per investimenti non ancora conclusi.
IL PRESTITO DEVE ESSERE DIRETTO:
A) all’acquisto, alla costruzione, alla ristrutturazione, all’ampliamento e all’ammodernamento di locali posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa e a quelle attività ad essa complementari, risultanti dalla certificazione della Camera di Commercio, ivi incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro e le spese tecniche di progettazione e compreso l’acquisto - nel limite del 10% dell’importo complessivo dell’operazione finanziaria agevolata – del suolo aziendale e le sue sistemazioni;
B) all’acquisto di azienda o di rami di azienda;
C) all’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuove di fabbrica, ovvero usate nel rispetto di quanto disposto all’art. 16 del D.P.R. n. 22/2018, posti al servizio dell’attività commerciale o di somministrazione dell’impresa e a quelle attività ad essa complementari, risultanti dalla certificazione della Camera di Commercio, ivi compresi gli automezzi se strettamente necessari al ciclo produttivo e se a servizio esclusivo della struttura produttiva oggetto dell’agevolazione;
D) all’acquisto (cessione delle proprietà o dell’uso) di software, diritti di brevetto, licenze (es. licenze d’uso per piattaforme digitali, digital market,condivisione di documenti ecc.) e know-how e servizi, finalizzati a migliorare l’efficienza dell’impresa e l’organizzazione del lavoro e all’introduzione e implementazione di innovazioni del sistema distributivo attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche e/o sistemi digitali (ad es.: soluzioni di digital/web marketing, siti internet, “e-business” e “e-commerce”, punto vendita digitale, ecc.);
E) all’acquisto, diretto dal produttore o dal commerciante all’ingrosso, di determinata quantità di beni destinata in modo esclusivo alla vendita e/o alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;
F) al sostegno del capitale circolante per esigenze di liquidità, nella misura massima del 30% dell’importo complessivo del programma d’intervento;
G) alla partecipazione a fiere e manifestazioni;
LE OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DEVONO AVERE PER OGGETTO:
H) l’impianto e/o l’ampliamento del locale (locazione finanziaria immobiliare) funzionale all’attività svolta dall’impresa e a quelle attività ad essa complementari, risultanti dalla certificazione della Camera di Commercio;
I) macchinari, impianti e attrezzature nuove di fabbrica, ovvero usate nel rispetto di quanto disposto all’art. 16 del D.P.R. n. 22/2018, posti al servizio dell’attività svolta dall’impresa e a quelle attività ad essa complementari, risultanti dalla certificazione della Camera di Commercio, ivi compresi gli automezzi se strettamente necessari al ciclo produttivo e se a servizio esclusivo della struttura produttiva oggetto dell’agevolazione.
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A seguito di un nuovo stanziamento da parte della protezione Civile, la Regione Liguria ha previsto le modalità per procedere alla richiesta di ulteriori contributi per i danni causati dalle mareggiate del 2019
EVENTI DI RIFERIMENTO:
- periodo 14 Ottobre - 8 novembre 2019
- periodo 22-24 Novembre 2019
- periodo 20-21 Dicembre 2019
CHI PUO' PRESENTARE LA DOMANDA:
Le attività economiche e produttive danneggiate, che avevano a suo tempo (settembre 2020) presentato la domanda di contributo “C1” (Misura 1) possono presentare domanda di accesso ai contributi “Misura 2”.
COME PRESENTARE LA DOMANDA:
Per richiedere l’accesso al bando è necessario compilare l’integrazione alla domanda di contributo utilizzando il Modello C2 (NON ancora pubblicato).
Alla domanda - Modello C2 - deve essere obbligatoriamente allegata una perizia asseverata (non è necessario che sia giurata in Tribunale) utilizzando il modello C4, a cura di un professionista abilitato, iscritto ad un ordine o collegio, che sotto la propria personale responsabilità attesti gli elementi richiesti.
Il costo della perizia NON è una spesa rimborsabile.
La domanda di contributo deve essere presentata alla Camera di Commercio territorialmente competente entro martedì 27 dicembre 2022.
La domanda può essere spedita:
- a mezzo posta con raccomandata
- tramite posta elettronica certificata (Pec) firmata digitalmente oppure . Nel caso di spedizione tramite Pec fa fede la data di invio dell’e-mail certificata, mentre nel caso di invio tramite raccomandata fa fede la data risultante dal timbro dell’ufficio postale accettante.
La domanda trasmessa tramite Pec va corredata del modello F23 comprovante il pagamento dell’imposta di bollo
Nel caso in cui alla data di presentazione della domanda siano già state sostenute le relative spese, alla domanda di contributo deve essere allegato il modello C6 di rendicontazione.
SPESE AMMISSIBILI:
Danni all’immobile sede dell’attività (o che costituisce l’attività) fino al 50% del costo periziato e ammesso, nel limite massimo di euro 450.000.
Sono ammesse le spese relativi ai danni subiti e attestati in perizia a:
- elementi strutturali verticali ed orizzontali
- impianti: elettrico, fotovoltaico, citofonico, di diffusione del segnale televisivo, per allarme, rete dati lan, termico, di climatizzazione, idrico/fognario, ascensore, montascale
- finiture interne ed esterne: intonacatura e imbiancatura interne ed esterne, pavimentazione interna, rivestimenti parietali diversi, controsoffittature, tramezzature e divisori in generale
- serramenti interni ed esterni
- il ripristino di aree/fondi esterni all’immobile sede legale e/o operativa dell’attività economica e produttiva qualora siano condizioni necessarie ad evitarne la delocalizzazione
Le spese per prestazioni tecniche connesse con i danni all’immobile (progettazione, direzione lavori, etc.) sono ammissibili nel limite del 10% dell’importo dei lavori di ripristino dei danni.
Il costo della perizia non è ammissibile.
Danni a macchinari, attrezzature, prodotti finiti, veicoli strumentali all’esercizio dell’impresa fino all’ 80% del costo periziato e ammesso, nel limite massimo di euro 450.000.
Tipologie di intervento:
- ripristino o alla sostituzione dei macchinari e delle attrezzature, danneggiate o distrutte a seguito dell’evento calamitoso
- acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti e non più utilizzabili a seguito dell’evento calamitoso
- ripristino o sostituzione degli impianti relativi al ciclo produttivo distrutti o danneggiati, anche che si qualifichino come beni immobili ossia incorporati al suolo
- ripristino o sostituzione di beni mobili registrati, distrutti o danneggiati, oggetto o strumentali all’esercizio esclusivo dell’attività economica e produttiva
I contributi previsti potranno essere liquidati unicamente a seguito della rendicontazione spese sostenute e interventi effettuati.
CONTRIBUTO EROGABILE
Il bando prevede il sostegno, tramite un'agevolazione concessa sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% della spesa ammissibile e fino a un massimo di 200 mila euro, a progetti d'investimento in materia di innovazione di prodotto o servizio riguardanti le aree di Specializzazione Intelligente definite nella Strategia regionale.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili gli interventi delle imprese che prevedano azioni innovative finalizzate all'efficientamento energetico.
Nello specifico, spese per:
- aiuti all’innovazione
- aiuti all’innovazione dei processi e dell’organizzazione
- aiuti all’innovazione tecnologico-produttiva:
- acquisizione di impianti produttivi, macchinari ed attrezzature, di nuova fabbricazione, correlati all’introduzione di innovazioni di prodotto e/o di processo e/o di servizio.
- acquisizione di brevetti, licenze, marchi, programmi informatici connessi al programma di innovazione.
Sono ammissibili i preventivi e i titoli di spesa di importo superiore a 500,00 Euro
TERMINI E SCADENZE
Gli investimenti devono essere conclusi entro marzo 2023.
L'intervento ammissibile agevolabile non può essere inferiore ai 50 mila euro.
Le domande di ammissione devono essere redatte esclusivamente online dal 15 al 22 novembre.
E' possibile presentare spese sostenute a partire dal 1 gennaio 2022 purché gli interventi non siano ancora conclusi alla data di presentazione cella domanda.